Municipio

Ultima modifica 25 settembre 2019

Di origine forse settecentesca (in una mappa del 1791 è citata una “casa delle comunità” sullo stesso sedime attuale), il Municipio, sito in Piazza del Popolo, ha subito una radicale ristrutturazione degli interni negli anni 1983-1986. Sulla facciata, fra il primo e il secondo piano, si notano una meridiana datata 1989 con l’iscrizione Ad Numerum Moveor, lo stemma della Regione Piemonte e quello del comune. Quest’ultimo, dipinto nel 1988 dal maestro Pietro Villa sul modello identico disegnato negli anni Trenta dal pittore Aceto, presenta un “tralcio con due grappoli di uva nera e varie foglie, inserito in una ricca incorniciatura barocca con svolazzi, sormontato da un elmo piumato posto in maestà”. L’attuale stemma, approvato dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in data 2 aprile 2001, presenta invece un “tralcio di vite sinuoso in palo, fruttato di uno nel punto d’onore e avente a sinistra tre tralci minori (il superiore pampinoso di due, il mediano fruttato di uno e l’inferiore fruttato di uno e pampinoso di uno)” e a destra due tralci minori (il superiore fruttato e pampinoso di uno e l’inferiore fruttato di uno), attorniato dall’iscrizione Vignalis Communitatis.

Al piano terra sono ubicati gli uffici della Croce Rossa e della Pro Loco. Attraverso quelli della Pro Loco si accede ad un ampio e profondo locale sottostante scavato nel tufo, utilizzato probabilmente in inverno come cisterna per la raccolta della neve. La facciata verso Piazza del Popolo presenta due rampe di scale, confluenti in una terza centrale, che conducono agli uffici amministrativi.